Giro delle Fiandre 2024 | Favoriti della gara maschile

Giro delle Fiandre 2024 | Favoriti della gara maschile

Autore: Stephen Puddicombe_ Immagini: Zac WiLLIAMS SWpix.com

Tra le Classiche Monumento del ciclismo, il Giro delle Fiandre spicca per la sua imprevedibilità. Nessun corridore è mai riuscito a vincere più di tre volte questa memorabile corsa, e nelle ultime dieci edizioni solo un'atleta è riuscito a ripetersi.

Questo unico corridore è Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che ora ha l'opportunità di unirsi al ristretto gruppo di sei corridori che vantano tre vittorie in carriera. Tuttavia, la sua strada verso la vittoria non sarà facile. La sua preparazione primaverile è stata caratterizzata da una serie di colpi di scena e narrazioni in continua evoluzione.

La Visma-Lease a Bike sembrava inarrestabile durante il fine settimana di apertura, dominando la Omloop Het Nieuwsblad con Jan Tratnik e la Kuurne-Bruxelles-Kuurne con Wout van Aert. Tuttavia, infortuni e problemi fisici hanno indebolito la squadra, aprendo la strada all'Alpecin-Deceuninck, che ha visto Jasper Philipsen trionfare alla Milano-Sanremo e alla Brugge-De Panne, e van der Poel all'E3 Saxo Bank. Tuttavia, la sua presunta invincibilità è stata smentita da una Lidl-Trek determinata, che ha lavorato duramente per permettere a Mads Pedersen di vincere a Gent-Wevelgem, due giorni dopo l'E3 Saxo Bank.

Un'altra svolta drammatica, non voluta, è arrivata con la caduta di mercoledí alla Dwars Doors Vlaanderen, che ha escluso il favorito di casa Wout van Aert dalla partecipazione alla corsa per la quale si era preparato diligentemente durante tutto l'inverno. Questo incidente ha sconvolto anche i piani di molte altre squadre, con corridori come Mads Pedersen (Lidl-Trek), Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) e Jasper Stuyven, potenziali favoriti per il Giro delle Fiandre. Stuyven, come Van Aert, è certo che non parteciperà, mentre la partecipazione degli altri è ancora incerta. Nonostante ciò, ci aspetta comunque una corsa ricca di grandi nomi, all'altezza del più importante evento ciclistico belga dell'anno.

Il percorso:

Mappa del percorso dal sito web del Giro delle Fiandre

Come di consueto, il Giro delle Fiandre offre un percorso che abbraccia molte delle ripide colline, delle strade tortuose, dei tratti in pavé e dei caratteristici "berghi" che hanno reso famose le corse disputate in questa appassionata regione ciclistica. Si tratta, fondamentalmente, di una selezione dei punti salienti già affrontati all'inizio della primavera. Dalle ascese come Berendries, Molenberg e Valkenberg, che si presentano all'inizio della corsa, ai tratti chiave in acciottolato come Berg Ten Houte, Kruisberg e Taaienberg che rivestono un ruolo cruciale nel drammatico finale della competizione.

Il circuito dell'Oude Kwaremont e del Paterberg, ormai la pièce de résistance della corsa, si conferma come la parte più cruciale del percorso. Già durante la E3 Saxo Bank Classic di quest'anno, abbiamo assistito a grandi drammi su entrambi i circuiti, con Mathieu van der Poel e Wout van Aert che hanno attaccato e subito cadute rispettivamente sul secondo tratto. Van Aert ha poi tentato un disperato inseguimento sul primo, evidenziando il potenziale di queste due particolari ascese nel creare scompiglio. Al Giro delle Fiandre, tuttavia, rappresenteranno una sfida ancora più ardua: il Paterberg sarà affrontato due volte e il Kwaremont tre volte, mentre la folla immensa che sicuramente affollerà entrambe le salite costringerà i corridori a scalare sul pavé, come accaduto durante la E3 Saxo Bank Classic. Quando raggiungeranno la cima del Paterberg per gli ultimi 13 km verso il traguardo, i corridori si troveranno in una posizione di vantaggio o svantaggio cruciale per la fase finale della corsa.


Tra le salite iconiche del Giro delle Fiandre, c'è un punto di riferimento unico: il Koppenberg, una salita incredibilmente ripida con un acciottolato tanto sadico quanto unico nel suo genere nel mondo del ciclismo. Osservare i corridori affrontare questa salita è uno dei momenti più emozionanti della stagione ciclistica, e rappresenta uno dei motivi per cui la De Ronde è una corsa così speciale. Il Koppenberg è una prova di resistenza e determinazione che suddividerà la gara, assicurando che soltanto i corridori più forti saranno in grado di competere per la vittoria.

FAVORITI IN GARA

Mathieu van der Poel

Mathieu van der Poel ha la possibilità di affermarsi come uno dei più grandi protagonisti di sempre del Giro delle Fiandre, se non il più grande. Una terza vittoria in carriera lo collocherebbe in cima alla lista dei vincitori più prolifici nella storia della corsa, un risultato particolarmente impressionante considerando che ha solo 29 anni e che, fino ad ora, ha ottenuto un secondo e un quarto posto nelle sue uniche tre partecipazioni alla gara.

L'olandese sta vivendo una primavera quasi impeccabile: ha iniziato con il suo contributo per la vittoria del compagno di squadra dell'Alpecin-Deceuninck Jasper Philipsen alla Milano-Sanremo, per poi proseguire con una vittoria eclatante alla E3 Saxo Bank, dove ha staccato tutti dalla sua ruota a 44 km dal traguardo. L'unico intoppo è stato alla Gent-Wevelgem, dove è stato superato da Mads Pedersen in una volata a due. Tuttavia, da allora il suo status di favorito si è ulteriormente rafforzato, considerando che molti dei suoi principali rivali sono stati coinvolti nell'incidente di mercoledì alla Dwars door Vlaanderen o si sono infortunati. Aggiungendo l'assenza dell'uomo che lo ha sconfitto lo scorso anno, Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), è evidente che questa corsa è già sua.

Matteo Jorgenson

La Dwars door Vlaanderen di mercoledì è stata un vero disastro per la Visma-Lease a Bike, una corsa che ha attirato l'attenzione non per il risultato, ma per l'incidente che ha messo fine alle speranze di Wout van Aert di competere sul pavé monumentale per il quale si era preparato accuratamente nei mesi precedenti. Tuttavia, è importante ricordare che alla fine la squadra ha comunque vinto la corsa, grazie al corridore che fino ad ora ha dominato la stagione: Matteo Jorgenson.

Considerando i problemi di forma e gli infortuni che hanno colpito l'intera squadra Visma-Lease a Bike in vista delle Classiche, ci si aspetta che Jorgenson emerga come leader al Giro delle Fiandre, e ci sono buone ragioni per credere che possa competere per la vittoria. Le sue vittorie alla Parigi-Nizza e ora alla Dwars door Vlaanderen dimostrano che è un giovane talento, capace di affrontare le sfide più impegnative. Inoltre, ha già dimostrato di saper gestire la lunghezza della De Ronde con un piazzamento tra i primi dieci al suo debutto l'anno scorso. Quindi, non tutte le speranze sono ancora perse per la Visma-Lease a Bike.

Mads Pedersen

Per un certo periodo, Mads Pedersen è stato il miglior corridore tra coloro che seguivano gli élite delle Classiche, ottenendo piazzamenti importanti come il quarto posto nelle ultime edizioni della Parigi-Roubaix, dei Campionati del Mondo e della Milano-Sanremo, e il terzo al Giro delle Fiandre dello scorso anno. Alla Gent-Wevelgem dello scorso fine settimana, ha finalmente trovato la chiave per ottenere la vittoria, collaborando brillantemente con i suoi compagni di squadra della Lidl-Trek per mettere sotto pressione Van der Poel e poi superarlo al traguardo.

Con una squadra così forte a sostenerlo, la sua prima vittoria in una Classica Monumento sembrava ormai scontata. Tuttavia, la sua forma fisica è ora in forte dubbio dopo l'incidente alla Dwars door Vlaanderen. Anche se sarà in grado di partecipare alla corsa, resta incerto se avrà la condizione migliore per competere al massimo livello in una gara così dura e competitiva. Inoltre, con l'assenza anche di Jasper Stuyven, rimane da vedere se la sua squadra sarà abbastanza forte per affrontare la sfida.

Jasper Philipsen

Data la sua forma in questa primavera, caratterizzata dalle vittorie consecutive alla Milano-Sanremo e alla Brugge-De Panne, seguite da un rispettabile quarto posto alla Gent-Wevelgem, Jasper Philipsen emerge come un serio candidato al Giro delle Fiandre. Tuttavia, considerando le salite aggiuntive e impegnative di questa corsa, che Philipsen non è mai riuscito a completare in passato, potrebbero rivelarsi troppo impegnative persino per un velocista con le doti di scalatore di Philipsen.

Ciò significa che, probabilmente, i ruoli tra lui e il compagno di squadra dell'Alpecin-Deceuninck, Mathieu van der Poel, saranno invertiti rispetto a quanto visto alla Milano-Sanremo, con Philipsen che questa volta agirà come gregario. Tuttavia, Philipsen ha dimostrato in passato di essere capace di sorprendere, come nel caso del secondo posto alla Parigi-Roubaix dello scorso anno. Pertanto, potrebbe emergere come un potenziale beneficiario in una corsa più tattica e meno selettiva, che si conclude con un arrivo di gruppo.

Alberto Bettiol

Con Alberto Bettiol, non si sa mai cosa aspettarsi. Il corridore dell'EF Education-EasyPost può spesso passare inosservato, come dimostrato dai suoi tre ritiri e dai piazzamenti al 16°, 24° e 28° posto, che costituiscono sei delle sue sette partecipazioni al Giro delle Fiandre in carriera. Tuttavia, può anche sorprendere con corse elettrizzanti, come ha dimostrato in particolare nel 2019, quando è andato in fuga in tarda fase per conquistare una vittoria a sorpresa.

In questa primavera, abbiamo visto più esempi del solito di Bettiol al top della sua forma, tra cui un poderoso attacco solitario di 30 km per vincere la Milano-Torino, un quinto posto alla Milano-Sanremo e alcuni attacchi molto potenti alla Dwars door Vlaanderen prima che i crampi mettessero fine alle sue speranze. Ci sono molti altri corridori più costanti su cui fare affidamento per piazzarsi nei primi dieci posti, ma pochi hanno il fattore X che Bettiol possiede e che potrebbe portarlo alla vittoria.

Altri atleti in gara

Nonostante abbiano perso alcuni dei loro corridori di punta, sia la Lidl-Trek che la Visma-Lease a Bike si affidano alla forza numerica per mettere in difficoltà Mathieu van der Poel. Per la Lidl-Trek, Jonathan Milan è stata una bella sorpresa questa primavera, dimostrando di essere competitivo sul pavé e di essere uno dei velocisti più veloci al mondo, mentre Toms Skujiņš avrà ora un ruolo più influente all'interno della squadra.

Dall'altra parte, la squadra Visma-Lease a Bike ha affrontato vari problemi, con l'esclusione di Christophe Laporte e l'infortunio di Wout van Aert. Tuttavia, corridori come Tiesj Benoot, il vincitore della Omloop Het Nieuwsblad Jan Tratnik e l'ex secondo classificato al Giro delle Fiandre Dylan van Baarle, hanno tutti le qualità per competere per la vittoria e sostenere la squadra nella lotta contro Van der Poel.

Stefan Küng è un atleta adatto al Giro delle Fiandre, dove si è piazzato quinto e sesto nelle ultime due edizioni. Tuttavia, la sua mancanza di aggressività è stata evidente nel finale della Dwars door Vlaanderen, dove si è accontentato del terzo posto non riuscendo a distanziare gli altri corridori nella fase finale della corsa. Farà parte di una forte squadra Groupama-FDJ che include anche l'ex vincitore del podio Valentin Madouas e il giovane talento Laurence Pithie. Sembrano essere anche più forti della Soudal-Quick-Step, i precedenti dominatori del pavé che hanno faticato durante tutta la primavera. Tuttavia, spereranno che Julian Alaphilippe o il vincitore del 2021 Kasper Asgreen abbiano ritrovato la loro forma migliore per rilanciare le loro possibilità.

Con l'assenza di Wout van Aert e Jasper Stuyven, le speranze del Belgio sembrano essere insolitamente ridotte. Tim Wellens (UAE Team Emirates) è probabilmente la loro migliore speranza oltre a Jasper Philipsen, soprattutto dopo il suo quarto posto all'E3 Saxo Bank, ma non ha mai ottenuto un piazzamento nei primi 20 al Giro delle Fiandre. Dall'altra parte del mondo, Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) aveva mostrato una forma promettente prima dell'incidente alla Dwars door Vlaanderen e potrebbe rappresentare una minaccia nelle volate; così come Michael Matthews (Jayco-Alula), soprattutto dopo il secondo posto alla Milano-Sanremo. Al contrario, Matej Mohorič (Bahrain-Victorious) e il giovane Oier Lazkano (Movistar) cercheranno di ottenere la vittoria con degli attacchi piuttosto che con gli sprint, anche se non è garantito che abbiano la condizione fisica per farlo dopo un leggero calo di forma rispetto agli inizi di primavera.

Pronostico

Prima delle brutte cadute alla Dwars door Vlaanderen di mercoledì, Mathieu van der Poel era già considerato il favorito, ma ora, con la perdita di Wout van Aert e una rosa ridotta nella squadra Lidl-Trek, il suo status è diventato ancora più predominante. Tuttavia, tale pressione può essere un ostacolo per molti, ma MVDP può contare su una squadra forte, l'Alpecin-Deceuninck, pronta a supportarlo. Inoltre, la sua incredibile forza gli consente di lanciare attacchi che sfidano anche i più ingegnosi stratagemmi tattici.

Autore: Stephen Puddicombe_ Immagini: Zac WiLLIAMS SWpix.com


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