Questa domenica (13 agosto), le migliori cicliste del mondo si riuniranno a Glasgow per gareggiare su un impegnativo percorso di 154,1 km che incoronerà la nuova campionessa del mondo. Seguendo un formato simile a quello della gara maschile, il percorso prevede un arrivo sul circuito delle strade della città, con l'impegnativa salita di Montrose Street. Con un dislivello di oltre 2.000 metri, questo percorso favorisce chiaramente le più abili sulle salite.
Annemiek van Vleuten, che si è assicurata il titolo di campionessa del mondo l'anno scorso in Australia, ha ulteriormente consolidato il suo dominio per tutto il 2022. Tuttavia, quest'anno si presentano diverse atlete formidabili che potrebbero potenzialmente sfidare la ciclista quarantenne per l'ambita maglia a strisce arcobaleno. Diamo un'occhiata più da vicino alle principali contendenti per la gara di quest'anno.
Favorite in gara
Lotte Kopecky (Belgio)
Dopo un Tour de France Femmes al top, Lotte Kopecky si presenta ai Campionati del Mondo di quest'anno come una delle favorite. La ciclista belga ha dimostrato di essere in grado di affrontare qualsiasi terreno, anche nelle lunghe ed estenuanti tappe di montagna, ottenendo risultati eccezionali. Nel complesso, la stella delle classiche e della pista si è classificata seconda in classifica generale, dimostrando la sua eccezionale forza e affermandosi come una delle cicliste più complete del gruppo.
Parlando con Rouleur prima degli otto giorni di gara in Francia, Kopecky ha detto di sognare l'arcobaleno ai Campionati del Mondo. La 27enne ha già effettuato una ricognizione del percorso con la sua squadra belga e ritiene che sia adatto a lei. Ha anche partecipato a diverse gare nazionali nella categoria junior maschile per prepararsi a Glasgow. L'anno scorso si è classificata seconda dietro Annemiek van Vleuten e quest'anno ha già dimostrato di poter superare Van Vleuten. Con la Kopecky in forma smagliante (con due titoli mondiali su pista aggiunti al suo palmarès già questa settimana) e con gli occhi ben puntati sulla maglia iridata, potremmo aspettarci di vedere la ciclista belga conquistare un'altra vittoria quest'anno.
Demi Vollering (Paesi Bassi)
Demi Vollering è sembrata quasi imbattibile quest'anno. All'inizio della stagione ha vinto la Strade Bianche, poi il Giro delle Fiandre e infine ha coronato la sua campagna primaverile vincendo la tripletta delle Ardenne - Amstel Gold, La Flèche Wallonne e Liegi-Bastogne-Liegi. Alla Vuelta è arrivata seconda dietro a Van Vleuten dopo una contestata fuga, ma poi ha vinto il Tour de France Femmes solo due settimane fa.
In vista dei Campionati del Mondo di quest'anno, la campionessa nazionale olandese ha ottime possibilità di vittoria grazie al percorso di Glasgow in stile classiche. Vollering può contare anche su una forte squadra olandese composta da Annemiek van Vleuten, Lorena Wiebes, Marianne Vos e Riejanne Markus.
Annemiek van Vleuten (Paesi Bassi)
La due volte campionessa del mondo tornerà a difendere il suo titolo, ma dovrà fare i conti con una squadra piena di pretendenti altrettanto forti. L'anno scorso Annemiek van Vleuten si è aggiudicata il titolo mondiale per un solo secondo, con la belga Kopecky alle calcagna, che fu il coronamento di un anno eccezionale per la ciclista olandese. Tuttavia, quest'anno la campionessa del mondo 2022 non ha avuto le stesse gambe dell'anno scorso, piazzandosi quarta al Tour de France Femmes di quest'anno e ottenendo solo due primi posti.
Nonostante il percorso sia simile a quello dell'edizione vinta da Van Vleuten a Wollongong, il tracciato di quest'anno presenta una serie di salite brevi e ripide, forse non adatte a Van Vleuten che eccelle maggiormente sui lunghi passi di montagna.
Silvia Persico (Italia)
Silvia Persico ha vissuto un 2022 molto intenso, arrivando quinta al Tour de France Femmes inaugurale, vincendo la maglia della classifica generale alla Vuelta e concludendo l'anno con un terzo posto ai Campionati del Mondo. Quest'anno la 26enne non ha ottenuto gli stessi risultati, ma è riuscita ad assicurarsi due podi nelle corse a tappe del WorldTour femminile. È una ciclista forte ed è stata costante nei risultati, le manca solo quel qualcosa in più quando si tratta di vincere. Ma ha uno speciale asso nella manica che potrebbe aiutarla a tagliare il traguardo per prima: il suo background da ciclocrossista.
L'italiana è molto forte nel ciclocross, essendo arrivata quarta ai Campionati del Mondo di questa categoria all'inizio dell'anno. Avrà quindi sviluppato un'eccellente abilità tecnica in bicicletta (un'abilità che abbiamo visto essere necessaria su questo percorso), il che significa che le numerose curve strette e le rapide accelerazioni le daranno un vantaggio nella gara su strada di quest'anno.
Liane Lippert (Germania)
Da quando è passata alla Movistar, la ciclista tedesca è apparsa sempre più forte a ogni gara. Prima di passare alla Movistar, l'ultima vittoria della Lippert risale al 2020, in occasione della Cadel Evans Road Race, ma da allora non era più riuscita a conquistare una vittoria. Fino a quest'anno, quando ha finalmente festeggiato la vittoria sul palcoscenico più importante: il Tour de France Femmes.
Non solo ha conquistato la tappa, ma è riuscita a superare Kopecky, che si presenta come una delle principali favorite della corsa di quest'anno. La ciclista tedesca ha mancato di poco il podio l'anno scorso a Wollongong, ma con la ritrovata fiducia che le deriva dalla recente vittoria e la sua forma migliore di sempre, non ci sorprenderebbe vedere Lippert sul podio.
Kasia Niewiadoma (Polonia)
Kasia Niewiadoma ha proseguito la sua stagione in forma costante nel corso di quest'anno, sopratutto nelle volate. Tuttavia, è apparsa particolarmente forte anche sul Col du Tourmalet al Tour de France Femmes, dove è arrivata seconda dietro Vollering. Ha inoltre dimostrato il suo stile di corsa aggressivo, cogliendo ogni opportunità di attacco in diverse tappe. Anche se i Campionati del Mondo di quest'anno non prevedono lunghi passi di montagna, ci saranno molte occasioni per attaccare e cercare di guadagnare terreno sul gruppo principale.
Chloé Dygert (USA)
Un'altra campionessa del mondo su pista del 2023 si schiererà per la gara su strada di quest'anno: si tratta della statunitense Chloé Dygert. Dopo l'incidente ai Campionati del mondo su strada del 2020, che ha messo fine alla maggior parte delle sue gare negli ultimi due anni, la 26enne ha dimostrato quest'anno di essere sulla buona strada per tornare a dare il meglio di sé.
In tutte le gare disputate quest'anno, la Dygert è salita sul podio almeno una volta, ottenendo anche una vittoria nella RideLondon Classique di maggio. Sebbene non la si veda su strada dal Giro Donne, l'americana sembra essere in forma smagliante. Tuttavia, è stato reso noto che la Dygert non si è sentita bene dopo la vittoria su pista, quindi il calo fisiologico potrebbe avere un forte impatto sulla sua capacità di dare il meglio di sé.
Elisa Balsamo (Italia)
L'ex campionessa del mondo Elisa Balsamo cercherà di fare bene a Glasgow dopo la caduta alla RideLondon Classique di quest'anno, che le ha provocato la frattura della mascella. Da allora ha corso al Tour de France Femmes, dove sembrava in buona forma, ottenendo un quinto posto nella terza tappa in uno sprint di gruppo. Tuttavia, non ha continuato la corsa dopo la sesta tappa a causa della stanchezza.
Due anni fa ha conquistato il titolo di campionessa del mondo nel 2021 davanti a Marianne Vos e Niewiadoma, ma l'anno scorso si è classificata 49ª. Il quinto posto al Tour è di buon auspicio per la ciclista italiana, ma bisogna chiedersi se sarà sufficiente contro una formazione così forte.
Altre pretendenti
Per i Paesi Bassi c'è anche Marianne Vos, che è una ciclista formidabile e a tutto tondo che potrebbe eccellere su un percorso come questo. Anche Lorena Wiebes potrebbe essere un asso nella manica per la squadra olandese nel caso la gara si riducesse a uno sprint di gruppo, ma con il circuito finale di Glasgow non abbiamo ancora visto questo risultato e il percorso ha sempre favorito un vincitore in solitaria.
Grace Brown (Australia) sarà un'altra ciclista da tenere d'occhio. Ha dichiarato di essere concentrata soprattutto sulla crono individuale, ma con il suo stile di corsa aggressivo è una forte concorrente per la corsa su strada. La squadra australiana ha diverse carte da giocare, con Amanda Spratt, Brodie Chapman, Alex Manly, Sarah Roy e Ruby Roseman-Gannon sulla linea di partenza insieme alla Brown.
La top 10 degli ultimi tre anni ai Campionati del Mondo è Cecile Uttrup Ludwig (Danimarca), che potrebbe essere una pretendente al titolo. È in squadra con la vincitrice di una tappa del Tour de France Femmes Emma Norsgaard, le due potrebbero lavorare bene insieme.
Per il Regno Unito, Lizzie Deignan e la campionessa nazionale britannica su strada Pfieffer Georgi sembrano le due principali speranze per il paese. Entrambe hanno ottenuto buoni risultati quest'anno e sono apparse in ottima forma al Tour de France Femmes. Saranno anche incoraggiate dal pubblico di casa, che si riverserà nelle strade di Glasgow per loro.
Pronostico
Lotte Kopecky è sembrata troppo forte ultimamente per non essere il nostro pronostico per la maglia iridata. Per questo motivo, puntiamo sulla stella belga per la vittoria di domenica a Glasgow.