Strade Bianche Women | Percorso, atlete in gara e pronostico

Un percorso rinnovato rende la Strade Bianche Donne di quest'anno più imprevedibile che mai, ma ci sono diversi contendenti di spicco che ambiscono al titolo.

Da quando è stata introdotta nel 2015, la Strade Bianche Women è rapidamente diventata una delle corse più acclamate della stagione. Annemiek van Vleuten, Anna van der Breggen, Lizzie Deignan ed Elisa Longo Borghini sono tutti nomi presenti nell'albo d'onore, e più recentemente le due nuove superstar del gruppo, Demi Vollering e Lotte Kopecky.

Il suo status deriva in parte dalla sfida singolare posta dalle Strade Bianche, che la rende una delle Classiche più difficili del calendario, e quest'anno si prevede che lo sarà ancora di più. Gli organizzatori hanno aggiunto quattro settori di sterrato, a seguito di un loop aggiuntivo incluso nella fase finale che vedrà Colle Pinzuto e Le Tolfe affrontati due volte, portando il numero totale a dodici. Date le difficoltà delle edizioni precedenti, sempre molto selettive, i distacchi quest'anno, alla luce del nuovo percorso, potrebbero essere consistenti.

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Percorso
Nelle ultime quattro edizioni della Strade Bianche Women, la vincitrice è stata sempre decisa sulla salita finale di Via Santa Caterina che porta le cicliste al traguardo di Piazza del Campo. L'anno scorso il duo della SD Worx, Demi Vollering e Lotte Kopecky, ha raggiunto e superato l'attaccante iniziale Kristen Faulkner, prima di partecipare a una confusa volata interna alla squadra vinta da Vollering; Kopecky ha avuto la meglio su Annemiek van Vleuten in una volata a due sulla salita l'anno prima; nel 2021, Chantal van den Broek-Blaak ha sfruttato le pendenze più ripide della salita per staccare Elisa Longo Borghini e vincere da sola; e nel 2020 Van Vleuten ha ottenuto la vittoria staccando l'attaccante iniziale Mavi García sulla salita.

Queste sono tutte state gare combattute dall'inizio alla fine, ma la severità del nuovo percorso potrebbe significare che la mossa decisiva per la vittoria potrebbe essere fatta molto prima quest'anno. In totale ci saranno 40 km di strade bianche, che vanno a costituire quasi un terzo della durata della gara per un totale di 137 km. Dopo quattro settori di sterrato iniziali, per testare le gambe e cominciare a logorare le cicliste, l'azione seria è probabile che inizi circa 75 km dal traguardo a San Martino in Grania, il settore più lungo (9,5 km) e probabilmente il più riconoscibile della corsa, reso ancora più difficile dalle sue ripide pendenze.

Qui è probabile che si formino le prime selezioni significative, ma coloro che puntano alla vittoria dovranno conservare abbastanza energie per affrontare i sette settori che seguiranno. Questi settori sono tutti molto più brevi, con il più lungo (Vico d'Arbia, il terzultimo settore) che dura appena 3,3 km, ma la maggior parte presenta pendenze ripide per fornire potenziali trampolini di lancio per gli attacchi. Colle Pinzuto e Le Tolfe sono stati particolarmente evidenziati, essendo ora affrontati entrambi due volte, e, data la relativa difficoltà, i dodici chilometri tra la cima dell'ultima ascesa di quest'ultimo e il traguardo a Piazza del Campo potrebbero, contrariamente alle edizioni recenti, vedere il vincitore già in testa da solo.

Atlete in gara

Demi Vollering

L'anno scorso, la vittoria di Demi Vollering alla Strade Bianche ha dato il via a una straordinaria sequenza di successi; l'atleta ha dominato poi la primavera senza mai finire al di fuori dei primi due posti in nessuna delle successive sei Classiche alle quali ha partecipato. Ripetere quella quasi perfezione è una sfida ardua, ma la difesa del titolo alla Strade Bianche è sicuramente possibile, specialmente considerando che la durezza delle salite la rende una delle Classiche più adatte alle sue caratteristiche.

Demi Vollering Strade Bianche

Lotte Kopecky

Per quanto riguarda le altre atlete in gara, Lotte Kopecky ha già iniziato la sua stagione con successo, vincendo l'arrivo in cima alla montagna di Jebel Hafeet al Tour UAE, dimostrandosi anche un valido gregario per guidare Lorena Wiebes verso due vittorie in volata. La Strade Bianche, al contrario, è chiaramente una competizione adatta alle sue skills, e l'anno scorso avrebbe conquistato la seconda vittoria consecutiva se non fosse stato per un attacco tardivo della compagna di squadra Demi Vollering. Nonostante le rivali possano trarre conforto sul fatto di poterla battere, dopo la Omloop Het Nieuwsblad di sabato, dove si è classificata seconda dietro a Marianne Vos, sembra comunque essere in ottima forma.

Kasia Niewiadoma

C'è stato un periodo in cui sembrava che Kasia Niewiadoma (Canyon-SRAM) fosse vicina a conquistare il titolo alla Strade Bianche, durante un intervallo di quattro anni tra il 2016 e il 2019 in cui è salita sul podio in edizioni consecutive. Tuttavia, il suo rendimento in questa corsa è diminuito negli ultimi anni, con il quarto posto ottenuto nel 2022 che rappresenta il suo miglior risultato da allora.Kasia Niewiadoma

Questo periodo di declino ha coinciso con una fase frustrante in cui Kasia Niewiadoma è rimasta oltre quattro anni senza vincere alcuna gara, un periodo di inattività straordinariamente lungo che si è finalmente concluso lo scorso autunno con la vittoria ai Campionati del Mondo Gravel. Oltre a liberarsi dall'assenza prolungata di vittorie, il suo successo ha confermato la sua abilità sui tratti stradali sconnessi, simili a quelli affrontati nella Strade Bianche, e lei è una delle atlete che probabilmente trarrà vantaggio dal percorso più impegnativo di quest'anno.

Shirin Van Anrooij

La primavera del 2023 è stata una svolta per Shirin Van Anrooij (Lidl-Trek) e, se la sua performance alla Omloop Het Nieuwsblad di sabato è un indicatore, potrebbe essere pronta per compiere un altro passo avanti. In quella gara, è stata una delle sole tre atlete a seguire gli attacchi aggressivi di Lotte Kopecky della SD Worx nella fase finale, e sebbene alla fine non sia riuscita a piazzarsi più in alto del quarto posto, la sua prestazione lascia ben sperare per il resto della stagione primaverile. L'anno scorso ha saltato le Strade Bianche, ma il nono posto ottenuto qui nel 2022 al suo debutto suggerisce che è in grado di affrontare le strade sterrate con competenza.

Puck Pieterse

Nella Strade Bianche dello scorso anno, la giovane ventenne Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck) è emersa come una sorpresa della corsa, conquistando un quinto posto nonostante la sua mancanza di esperienza su strada. Successivamente, si è ritirata dalla competizione su strada per il resto dell'anno per concentrarsi sul ciclismo su mountain bike e ciclocross. L'attesa per il suo ritorno su strada, in vista di un programma più ricco nel 2024, è quindi palpabile, specialmente considerando la sua forma impressionante durante la stagione di ciclocross che è culminata con la conquista della medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo. Nessuno sa cosa aspettarsi, ma un talento straordinario come il suo ha sicuramente un grande potenziale, e l'ottavo posto alla Omloop Het Nieuwsblad, seguito dal decimo posto alla Omloop van het Hageland nel fine settimana, è stato un inizio promettente.

Altre contendenti

La rinata Marianne Vos (Visma-Lease a Bike) si posiziona tra le principali favorite per la vittoria alla Strade Bianche dopo la brillante performance alla Omloop Het Nieuwsblad, dove ha dimostrato il suo valore sia nelle volate che sulle salite. Sebbene il suo record alla Strade Bianche non sia eccezionale, avendo raggiunto al massimo il sesto posto in cinque precedenti tentativi, la veterana è sempre una minaccia quando è in questa forma.

La formazione completa della Lidl-Trek per la corsa non è ancora stata annunciata dopo l'impressionante prestazione alla Het Nieuwsblad, ma ci si aspetta la partecipazione di Elisa Longo Borghini, vista la sua buona condizione in quella gara, e sarà certamente una contendente per la vittoria, avendo trionfato qui in passato e salito sul podio altre tre volte. Allo stesso modo, Kristen Faulkner (EF Education-Cannondale) è in gran forma dopo la vittoria distanziata alla Omloop van het Hageland e punta a riscattarsi alla Strade Bianche, dopo che il suo podio dell'anno scorso è stato annullato a causa dell'uso di un glucometro vietato.

Elisa Longo Borghini

Mavi García (Liv Alula Jayco) è un'altra ciclista che ha ottenuto risultati significativi attaccando a lungo raggio alla Strade Bianche, ottenendo il secondo posto nell'edizione del 2020. I suoi rivali saranno quindi cauti nel permetterle di fuggire quest'anno. Silvia Persico (UAE Team ADQ) può essere un'atleta imprevedibile, ma è una vera contendente quando è in giornata positiva. Questa sarà l'ultima Strade Bianche della carriera di Ashleigh Moolman (AG Insurance-Soudal Team) prima del ritiro. Una gara in cui apprezza le salite e in cui ha conquistato il terzo posto qualche anno fa.

Pronostico

Nonostante la sconfitta subita sabato alla Omloop Het Nieuwsblad, la SD Worx rimane la squadra da battere in una corsa che ha conquistato per tre anni consecutivi. La domanda che sorge è: chi tra le loro co-leader Demi Vollering e Lotte Kopecky sarà la più forte? Sebbene Kopecky abbia ottenuto risultati migliori nel fine settimana, il terreno collinare rende questa gara più adatta a Vollering. Pertanto, puntiamo sulla difesa del titolo da parte di Demi Vollering.

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