Il Tour de la Provence torna con lo spettacolo di Mads Pedersen

Fondato nel 2016, il Tour de la Provence ha rapidamente acquisito la reputazione di essere una delle corse iniziali più affascinanti del calendario, poiché attraversa la pittoresca regione francese della Provenza. Solo alcuni mesi fa, il futuro della corsa era incerto dopo la cancellazione dell'edizione 2023 a causa di problemi organizzativi, e il ritorno della corsa era tutt'altro che certo. Fortunatamente, grazie a un piccolo gruppo di investitori e al giornale fondatore La Provence, il Tour de la Provence è stato salvato. 

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L'edizione 2024 si è aperta con una breve ma suggestiva prova a cronometro lungo le spiagge di Marsiglia, seguita da tre tappe concluse nelle pittoresche città di Martigues, Manosque e Arles.

Nonostante fossero presenti solo cinque squadre del circuito World, il team Lidl-Trek ha schierato una super squadra guidata dalla stella Mads Pedersen. Il team ha rapidamente preso il controllo della corsa, vincendo la crono inaugurale e le due tappe successive. Per Pedersen, il Tour de la Provence è stata la sua seconda vittoria consecutiva in una corsa a tappe dopo l'Etoile de Bessèges all'inizio di febbraio. È evidente che si sta preparando al meglio per le classiche di primavera.

Pedersen era il grande favorito nella cronometro di apertura, che si è svolta lungo le spiagge del Mediterraneo nel cuore di Marsiglia. Ha fatto centro, conquistando la tappa e la testa della classifica generale di questa corsa di quattro giorni.

Pedersen riflette sulla sua vittoria. Già vincitore dell'Etoile de Bessèges, il danese è evidentemente in piena forma a inizio stagione.

Nonostante la soleggiata tappa di apertura a Marsiglia, la pioggia ha accolto i corridori alla partenza della seconda tappa a Aix-en-Provence.

Julien Bernard ha imposto un ritmo costante nella seconda tappa.

Ah, i villaggi della Provenza francese! Anche quando sono coperti dalle piogge invernali, hanno un aspetto tutto loro.

Pedersen ha fatto due su due con uno sprint impressionante nella località balneare di Martigues.

La fuga è partita presto sotto un'altra scoraggiante giornata di pioggia gelata nella terza tappa.

Si può dire che i campi di lavanda hanno un'aura diversa in estate.

La recente recluta della Lidl-Trek Tim "The Tractor" Declercq guida il gruppo in un'altra giornata fredda e umida in Provenza.

La fuga ha avuto poco tempo per godersi i pittoreschi villaggi della Provenza francese mentre correva verso il traguardo di Manosque.

Marco Frigo, ultimo corridore della fuga, si avvia verso il traguardo della terza tappa.Lo show di Mads Pedersen è continuato: il danese ha fatto tre su tre nella terza tappa di Manosque.

Marco Frigo riflette sulla vittoria sfiorata dopo essere stato ripreso a meno di un chilometro dal traguardo.Pedersen era tutto sorridente alla partenza della quarta tappa del Tour de la Provence. E perché non dovrebbe esserlo? Dopo tutto, aveva appena vinto le prime tre tappe della corsa e il sole splendeva.

Le ragazze pom-pom locali hanno salutato i corridori alla partenza della quarta tappa a Rognac.Il gruppo ha attraversato campi di vigneti nei chilometri iniziali della quarta tappa.

Il gruppo attraversa la pittoresca città di Arles a metà della quarta tappa. Se Vincent Van Gogh è stato forse l'abitante più illustre della città, questa rimane la capitale culturale della regione.La fuga ha attraversato le paludi della Camargue francese.

Non è comune assistere al leader della corsa che detta il ritmo in testa, ma Pedersen (il secondo da sinistra) ha assunto l'iniziativa prendendo numerosi turni mentre il gruppo si frammentava nei vari settori lungo le pianure battute dal vento della Camargue francese.

La fuga mantiene una formazione compatta lungo le strade isolate della quarta tappa.

E no, Pedersen non ha vinto l'ultima tappa del Tour de la Provence, ma il velocista belga Tom Van Asbroeck ha preceduto Sam Bennett sul traguardo nel centro di Arles.Pedersen rilascia l'ultimo giro di interviste dopo la conclusione del Tour de Provence, che ha dominato in modo incontestabile.