Era difficile distogliere lo sguardo dal sorriso smagliante di Kasia Neiwiadoma mentre tagliava il traguardo in Veneto, giorno in cui è stata incoronata campionessa del mondo gravel femminile, ma nel caso ci foste riusciti, avreste potuto notare che la bici con cui ha vinto la gara, anche se un po' impolverata, era una Canyon inedita. Ma chi è attento alla scena gravel avrà già visto questo prototipo altre volte, sempre sul gradino più alto del podio, con le vittorie di Carolin Schiff, Tiffany Cromwell e Petr Vakoc. Si può dire che questa bici inedita ha già dimostrato la sua capacità di vincere le più importanti gare gravel, e ora Canyon offre a tutti i ciclisti la possibilità di andare forte con la sua Gravel Grail di ultima generazione.
Canyon ha presentato il suo modello Grail per la prima volta nel 2018, ma da allora il mondo del gravel si è evoluto, con le gare che sono diventate eventi chiave nel calendario, quindi aggiornare la gamma Grail era importante per l'azienda al fine di mantenere le proprie bici in primo piano. Più sobria e progettata per andare forte, Canyon afferma che la nuova Grail gravel alza il livello di adattabilità, rendendola veloce dove si vuole e robusta quando serve, consentendo al ciclista di dare il meglio di sé, a prescindere dal livello e dal terreno.
La richiesta di biciclette ad alte prestazioni è in crescita nel settore del ciclismo su sterrato, soprattutto per coloro che desiderano ottenere vittorie e battere record su terreni accidentati. Per questo motivo, Canyon ha ottimizzato l'aerodinamica della Grail, che si dice permetta di risparmiare oltre nove watt rispetto al modello precedente. Il marchio tedesco ha anche ridisegnato il manubrio a due piani del modello precedente, sostituendolo con un doppio manubrio a goccia che sfrutta l'ergonomia e il controllo del doppio piano, ma con un sistema più compatibile con le esigenze dei ciclisti gravel. Il cockpit completamente integrato ha anche una leggera discesa dall'attacco manubrio, che secondo Canyon riduce la pressione sulle articolazioni dei polsi e consente ai ciclisti di tenere i gomiti più vicini al corpo. Anche le corna del manubrio si allargano, raggiungendo un angolo di 16 gradi.
La personalizzazione di questa gravel bike era un aspetto importante per Canyon, che voleva che i ciclisti potessero adattare la loro configurazione alle sfide che li attendono. Per questo ha introdotto il nuovo "Gear Groove" al centro del cockpit, che consente di aggiungere una serie di accessori, dai supporti per il computer da bici alle estensioni aerodinamiche e alle luci.
Questa configurazione personalizzabile continua anche nelle opzioni di montaggio a disposizione dei ciclisti. Le forcelle sono dotate di manicotti per forcelle di carico brevettati da Canyon, che consentono l'inserimento di borracce o di gabbie di carico aggiuntive e possono trasportare fino a 3 kg su ciascun lato. I supporti standard si trovano anche sul tubo orizzontale e sul tubo obliquo della bicicletta, per cui sono disponibili numerose opzioni di stoccaggio. Ma la caratteristica principale della nuova Grail è il sistema Aero LOAD di Canyon, composto da due elementi: il LOAD Down Tube Storage, integrato nel telaio della bicicletta, e il LOAD FidLock QuickLoader, una borsa da telaio rapida da rimuovere e installare fissata con magneti dietro il tubo di sterzo. Secondo Canyon, il sistema di stivaggio non solo tiene al sicuro gli oggetti di valore del ciclista, ma rende anche la Grail di nuova generazione più veloce, affermando che è più efficiente di 1,5 watt a 45 km/h, grazie alla sua forma affilata.
Canyon afferma inoltre che la maneggevolezza e la conformità della bicicletta sono state migliorate rispetto alla Grail di prima generazione, grazie a un angolo del tubo di sterzo allentato e a un nuovo reggisella con forma a D, simile a quello che si trova sulla bici da strada Ultimate di Canyon. Il modello di punta della gamma, Grail CFR, realizzato per chi vuole confrontarsi con i più grandi del mondo, è più leggero di 118 g (telaio) rispetto alla Grail CF SLX, è più rigido del 10% al movimento centrale e al tubo di sterzo, ha forcelle più rigide del 4,5% e rigidità laterale e frontale.
Kasia Niewiadoma festeggia la sua vittoria nel mondo gravel con la CFR Canyon Grail in design ed edizione limitata GRVL DZZL (Immagine di Thomas Maheux).
Per celebrare il lancio della nuova gamma Grail, Canyon ha presentato anche un design unico nel suo genere, lo stesso che si poteva notare sui prototipi di Niewiadoma, Cromwell e Schiff. La bicicletta nera con il sorprendente design arancione metallizzato, chiamato GRVL DZZL, è il logo di Canyon che è stato decostruito e sparso sul telaio per un design unico. Canyon produrrà solo 70 biciclette con il design GVRL DZZL in tutto il mondo, quindi le scorte saranno limitate.
La nuova Grail è disponibile in tre opzioni: Grail CF SL, Grail SF SLX e la nuova Grail CFR. Mentre la SF SLX e la CFR sono dotate degli ultimi sistemi Aero LOAD System e Gear Groove di Canyon, la CF SL, la bici di base della Grail, non è dotata di nessuno dei due. Tuttavia, tutti i modelli consentono di montare pneumatici fino a 42 mm e di optare per una catena più grande da 52/36t.
Prezzi:
Grail CF SL - 2.699 euro
Grail CF SLX Di2 - € 4.999
Grail CF SLX SRAM Force/Zipp 303 Firecrest - € 5.299
Grail CFR Di2 - € 6.999
Grail CFR AXS - 7.999 euro
Grail CFR GRVL DZZL - € 10.000