TDFF 2023 | Anteprima Tappa 3 | Collonges-la-Rouge~Montignac-Lascaux

TDFF 2023 | Anteprima Tappa 3 | Collonges-la-Rouge~Montignac-Lascaux

Autore: Stephen Puddicombe_

Distanza: 147 km
Luogo di partenza: Collonges-la-Rouge
Luogo di arrivo: Montignac-Lascaux
Tipo di tappa: Pianeggiante
Orario di partenza: 13:30 CEST
Orario di arrivo (circa): 17:20 CEST

Collonges-la-Rouge rivendica con orgoglio il titolo di villaggio più bello di Francia, probabilmente perché ogni edificio del paese è interamente realizzato in arenaria rossa e sembra uscito da una fiaba francese. Ed è una favola per i ciclisti, poiché tra maggio e settembre le strade del villaggio sono riservate solo a ciclisti e pedoni. Nonostante l'amore per le due ruote, il villaggio rosso non ha mai ospitato una tappa del Tour de France, ma si ispirerà al suo vicino più grande, Brive-la-Gaillarde, a 18 chilometri di distanza, che ha ospitato il Tour maschile per 10 volte, incoronando alcuni dei più famosi velocisti del gruppo, tra cui Mark Cavendish e Mario Cippolini.

Leggi anche - Tour de France femminile 2023: percorso, tappe e profili
Sostieni il giornalismo di qualità - Abbonati a ROULEUR ITALIA, la tua rivista di cultura ciclistica

Profilo della tappa 3 dal sito ASO

Partendo da Collonges-la-Rouge, il gruppo si dirige verso nord per la prima metà della giornata, affrontando tre salite classificate - Côte du Peyroux, Côte du Pératel e Côte de L'Escurotte - ma nessuna di queste salite è particolarmente brutale in termini di pendenza rispetto a quelle affrontate nelle tappe precedenti. Quando si torna a sud verso il traguardo di Montignac-Lascaux, altre due salite classificate aspettano il gruppo. Da quel momento, i restanti 50 chilometri sono scorrevoli e non ostacolano le velociste a caccia di vittorie di tappa. L'arrivo è alla fine di un rettilineo di 650 metri in piano, quindi sarà l'occasione per le velociste di dare spettacolo.

Tuttavia, questo è il Tour e nulla è garantito. Una fuga potrebbe avere un'opportunità di successo se riuscisse a mantenere una distanza sufficiente tra sé e il gruppo inseguitore dopo l'ultima salita categorizzata. Al Giro Donne, corso all'inizio del mese, nessuna fuga ha avuto una possibilità di successo, ma il Tour potrebbe essere una storia diversa, con tutti in cerca di una tappa nella corsa più importante del mondo. Che sia una velocista o un'esperta della fuga ad avere successo, sicuramente una tra queste atlete scriverà la propria favola francese in questa tappa del Tour de France Femmes.

Favorite in gara

Sebbene ci siano numerose opportunità per delle volate in questo Tour de France Femmes, ognuna di esse è tutt'altro che semplice e presenta le proprie complicazioni. La terza tappa non è da meno, con le sue numerose salite che offrono opportunità di attacco alle atlete, ma essendo all'inizio della corsa e con un finale pianeggiante di oltre 10 km, sulla carta sembra la più facile da controllare per le squadre che puntano ad uno sprint.

La campionessa europea Lorena Wiebes (SD Worx) è la favorita, considerando il suo prolifico palmarès e la squadra più forte in gara. La SD Worx ha già vinto una tappa e detiene la maglia gialla con Lotte Kopecky, e la Wiebes è riuscita a conquistare il secondo posto nello sprint dietro la sua compagna di squadra dopo aver affrontato una salita più dura e più vicina all'arrivo rispetto a quella della terza tappa.

La principale rivale di Wiebes sarà Charlotte Kool (DSM-Firmenich), che inizia il Tour in forma smagliante con quattro vittorie al Baloise Ladies Tour all'inizio del mese. Kool si è classificata terza nella prima tappa (dietro a Wiebes) e non batte la connazionale in volata dall'UAE Tour di febbraio, quando è riuscita nell'impresa per ben due volte. Da allora, però, le due olandesi si sono incontrate per lo più nelle classiche, che si adattano molto di più ai punti di forza di Wiebes. Dal punto di vista statistico, Kool ha faticato ad eguagliare Wiebes, ma ha comunque dimostrato di poterla battere nei testa a testa.

A parte le due velociste pure, Marianne Vos (Jumbo-Visma) è più che capace di vincere qui (dopo tutto, ha già vinto 248 volte nella sua storica carriera). La leggenda olandese preferirebbe uno sprint più duro da un gruppo più ridotto, ma non ci sarebbe da sorprendersi se aggiungesse una terza vittoria di tappa al Tour al suo lungo palmarès, se riuscisse ad avere la meglio su Wiebes e Kool.

Una ciclista che sa come battere la Vos è Chiara Consonni (UAE Team ADQ), che lo ha fatto nello sprint di gruppo dell'ultima tappa del Giro Donne all'inizio del mese. Il gruppo non era così numeroso come al Tour, ma Consonni può trarre fiducia dal fatto di aver battuto tutti i corridori sopra citati in uno sprint in qualche momento della sua breve carriera.

L'ex campionessa del mondo Elisa Balsamo (Lidl-Trek) sarebbe normalmente una delle favorite in un arrivo in volata come questo, ma quest'anno non è apparsa nella sua forma migliore, con la sua ultima vittoria a febbraio.

Emma Norsgaard vanta un arrivo veloce, ma forse non è altrettanto adatta a un arrivo di gruppo e avrebbe maggiori possibilità se un gruppo ridotto arrivasse al traguardo.
 

Prediction 

Pensiamo che Lorena Wiebes otterrà la seconda vittoria di tappa della SD Worx in un arrivo in volata.

Autore: Stephen Puddicombe_

READ MORE

Il Lombardia 2024: Route, prediction and contenders

Il Lombardia 2024: Route, prediction and contenders

Can anyone stop Tadej Pogačar taking a fourth consecutive win in the race of the falling leaves?

Leggi di più
Opinion: What is the point in the Gravel World Championships?

Opinion: What is the point in the Gravel World Championships?

Both the men’s and women’s races were won by seasoned road professionals who will barely compete in the rainbow stripes next year

Leggi di più
'There’s almost no team tactics': Van der Poel overpowers the field in show of strength at Gravel World Championships

'There’s almost no team tactics': Van der Poel overpowers the field in show of strength at Gravel World Championships

The Dutchman adds to his collection of rainbow jerseys with a dominant display in Belgium

Leggi di più
A showdown the UCI would have longed for - Vos and Kopecky face-off lights up the Gravel World Championships

A showdown the UCI would have longed for - Vos and Kopecky face-off lights up the Gravel World Championships

Lotte Kopecky impressed in her first-ever gravel race, but in the end there stood the familiar sight of Marianne Vos in the rainbow bands

Leggi di più
Gravel World Championships 2024 preview: route and key contenders

Gravel World Championships 2024 preview: route and key contenders

Taking place on October 5 and 6, Rouleur evaluates the top contenders for the men's and women's titles

Leggi di più
The long and the short: Inside the rise of cycling's mega-contracts

The long and the short: Inside the rise of cycling's mega-contracts

Rouleur speaks to those inside the transfer merry-go-round to find out why men's WorldTour riders are being handed longer and longer contracts

Leggi di più

MEMBERSHIP

JOIN ROULEUR TODAY

Independent journalism, award winning content, exclusive perks.

Banner Image