BMC e Ridley presentano i nuovi prototipi al Giro del Delfinato 2023

BMC e Ridley presentano i nuovi prototipi al Giro del Delfinato 2023

Avvistate le nuove bici delle squadre che parteciperanno al Tour de France.

Autore: Simon Smythe Immagii: James Startt

Il Giro del Delfinato è il momento in cui le cose si fanno serie. Non solo i migliori corridori del mondo riscaldando le gambe in vista del Tour de France, apportando gli ultimi ritocchi alla loro forma faticosamente acquisita e controllando allo stesso tempo lo stato di forma dei loro maggiori rivali, ma le squadre solitamente svelano anche delle attrezzature inedite, spesso testate in gara per la prima volta.

Finora sono stati avvistati i prototipi di BMC e Ridley, mentre la nuova Look 795 Blade RS di Cofidis, che la squadra utilizza dall'inizio della stagione, è ancora riservata alla squadra e con specifiche di alto livello.

Il fotografo di Rouleur James Startt ha catturato con la sua macchina fotografica tutte i nuovi segreti tech con queste immagini esclusive.

La nuova BMC #CREATESPEED di Ag2r: è tempo di una nuova squadra?

Spesso le bici ci sfuggono di vista perchè vengono dipinte con la livrea standard della squadra, e ciò che cambia è solo la diversa forma dei tubi o un'altezza inferiore del canotto reggisella o una corona della forcella più aerodinamica che la differenziano dalla versione precedente. Ma la nuova bici della BMC non è così.
Invece dell'elegante blu baby e vermiglio della SLR Ag2r Teammachine standard, il prototipo è tutto nero con un enorme logo #CREATESPEED impresso sul tubo obliquo.

Che cosa significa? BMC ha una pagina "segreta" sul suo sito web, che presenta il progetto senza svelare nulla. Secondo il responsabile del settore Ricerca e Sviluppo del marchio svizzero, Stephan Christ, il nome sta a indicare la prossima fase del percorso vincente di BMC, che comprende il Tour de France (Cadel Evans nel 2011), le medaglie olimpiche e il Campionato del Mondo (Philippe Gilbert nel 2012) e la Parigi-Roubaix nel 2017 con Greg Van Avemaet.

Ed è proprio Van Avemaet a portare il suo nome su questo prototipo. Sul canotto  reggisella c'è l'adesivo UCI obbligatorio per i prototipi, mentre ai piedi della forcella c'è il logo di Red Bull. BMC ha collaborato con il team di Formula 1 per una nuova bici da triathlon Speedmachine lo scorso anno, e il progetto sembra aver prodotto anche questa nuova bici da strada.

Sebbene il prototipo sia sempre piuttosto riconoscibile come BMC, con il caratteristico tubo orizzontale piatto in alto e allungato sotto, è la parte anteriore della bicicletta che sembra essere stata sottoposta a una completa riprogettazione aerodinamica. Il tubo sterzo è molto più profondo rispetto al passato, sfruttando le recenti modifiche al regolamento UCI, mentre i piedini della forcella hanno una posizione molto più ampia, forse progettata secondo gli stessi principi della radicale bici da pista GB Hope x Lotus. Il passaggio del flusso d'aria sul tubo obliquo dai piedini della forcella è ora più fluido rispetto alle vecchie Teammachine e Timemachine Road. La spalla angolare è scomparsa, sostituita da una curva verso il basso quando il tubo obliquo incontra la parte posteriore della corona della forcella.

Nella parte posteriore, i cambiamenti non sono così drastici. La cosa più evidente è che c'è più materiale alla giunzione tra il tubo reggisella e il fodero, forse per smussare e dirigere il flusso d'aria, ma anche per aumentare la rigidità laterale del retrotreno.

L'Ag2r è l'unica squadra che utilizza componenti Campagnolo in questa stagione, quindi, come prevedibile, la bicicletta prototipo è dotata del nuovo gruppo Super Record senza fili. C'è una spina nella porta del cavo ridondante dietro il fodero posteriore.

Anche il cockpit integrato potrebbe essere una novità. Di certo segue la tendenza a una misura più stretta tra i cappucci e a gocce più svasate, e dal lato, la sezione dell'attacco manubrio sembra rastremarsi maggiormente verso il manubrio per migliorare l'aerodinamica.

Con i nuovi comandi Campagnolo senza pulsante, la bicicletta ha un aspetto molto elegante. In effetti, l'intera bicicletta sembra veloce: potrebbe essere il successore non solo della Teammachine, ma anche della Timemachine Road.

La Ridley di Lotto Dstny va in direzione opposta

Mentre il prototipo BMC guidato da Greg Van Avermaet e Ben O'Connor ha sostituito alcune forme spigolose - una firma dell'ex designer del gruppo Torgny Fjeldskaar, che ha recentemente progettato le Colnago V4R - con profili più morbidi, il prototipo Ridley di Lotto Dstny è andato nella direzione opposta.

La Noah FAST è una delle bici più caratteristiche del gruppo con il suo tubo orizzontale arcuato, ma il suo possibile successore sembra essere molto più lineare. Non solo il tubo orizzontale ha una forma più convenzionale, ma anche il tubo obliquo non sembra così profondo come quello della Noah FAST, lasciando più spazio alla ruota anteriore rispetto al passato. Si tratta di un'area cruciale per il risparmio di watt, il che potrebbe suggerire che questa bici non sia un sostituto diretto della Noah e che sia invece una fusione in stile Tarmac SL7 tra la bici aerodinamica e la leggera Helium che il team Lotto può anche opzionare.

Detto questo, il tubo reggisella è ancora profondo con un intaglio per la ruota posteriore e i foderi sono più in linea con la parte posteriore del tubo orizzontale - un distacco dal triangolo posteriore più compatto della Noah con i foderi più bassi.

Il prototipo, guidato da Maxim Van Gils, è di dimensioni relativamente ridotte, quindi potrebbe anche darsi che una versione in scala maggiore possa essere più vicina alla geometria della Noah, ma ciò che è certo è che l'intero telaio è stato ridisegnato, non solo ritoccato. Poiché la Noah è stata lanciata nel 2018, non c'è dubbio che Ridley sia pronta a ritirarla dal mercato.

A differenza del prototipo BMC, la Ridley non è dotata di un cockpit aggiornato. Van Gils utilizza la stessa unità a marchio Deda delle bici Noah FAST. Per inciso, questi cockpit con steli negativi non sono il modello Alanera del marchio italiano e non compaiono sul loro sito web.

Lotto Dstny utilizza componenti Shimano, pur non essendo una squadra formalmente sponsorizzata da Shimano, e tutte le biciclette, compreso il prototipo, sono dotate di gruppi Dura-Ace e catene KMC dorate.

Le ruote DT Swiss ARC 1100 sono equipaggiate con i nuovissimi pneumatici tubeless Vittoria Corsa Pro, ovviamente con i rivestimenti di colore marrone. Ma bisognerà aspettare per scoprire dove si inserisce esattamente la bicicletta Ridley nella gamma del marchio belga e nell'arsenale di Lotto.

Look Blade 795 RS di Cofidis: una bici da sogno tutta francese

La nuovissima bicicletta di Look ha tenuto tutti col fiato sospeso all'inizio della stagione. Con un semplice logo Look e nessun indizio sul nome del modello, gli osservatori si sono ridotti a cercare di zoomare con i teleobiettivi sull'adesivo del telaio UCI. Ora tutto è stato svelato: si tratta della 795 Blade RS, che è anche il nome della bici precedente, ma con un telaio completamente nuovo.

La bici non è ancora disponibile al pubblico e non abbiamo ancora tutti i dettagli sui suoi vantaggi rispetto a quella precedente, ma è giusto dire che il suo design è più convenzionale. La bici precedente aveva un look sorprendente, con il tubo orizzontale che scorreva direttamente attorno al tubo reggisella fino ai foderi.

La nuova bici presenta gli onnipresenti foderi ribassati, ma questi si uniscono al tubo reggisella con una sporgenza dall'aspetto brusco, anziché con un'area più liscia di carbonio come quella utilizzata dalla nuova BMC. Sorprende anche l'assenza di una copertura per il bullone del reggisella sul retro del tubo orizzontale.

Tuttavia, anche se i fan delle classiche biciclette Look potrebbero essere un po' delusi dal fatto che la nuova bici non sembra essere all'avanguardia in termini di aerodinamica, è una goduria vedere le ruote Corima WS da 47 mm con la caratteristica trama in carbonio del marchio francese dall'aspetto tradizionale e un numero di raggi elegantemente ridotto, e dotate anche di pneumatici tubolari Michelin Power Competition.

Cofidis è tornata a Shimano dopo tre anni di Campagnolo, quindi con un gruppo Dura-Ace. Tuttavia, pur utilizzando gli ingranaggi Dura-Ace, la guarnitura in carbonio con misuratore di potenza SRM Origin 9 è un altro pezzo molto ambito.

Davanti c'è il nuovo cockpit integrato di Look, anch'esso non ancora disponibile al pubblico, ma dall'aspetto pulito, stretto e aerodinamico. Ma, come per il morsetto del reggisella, ci si aspetta di vedere una copertura sul bullone, non solo per l'aerodinamica ma anche per l'estetica.

Autore: Simon Smythe Immagii: James Startt

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