MV Agusta entra nel mondo e-mobility con la nuova Lucky Explorer Gravel

MV Agusta entra nel mondo e-mobility con la nuova Lucky Explorer Gravel

Diamo un'occhiata ravvicinata alla nuova Lucky Explorer Gravel di MV Agusta

Autore: Alessandra Bucci Immagini: Alessandra Bucci

È innegabile che due sono le tendenze di moda nel ciclismo moderno: le bici elettriche e le bici gravel.

Ma mentre le bici gravel nascono negli Stati Uniti in epoca piuttosto recente, lo stesso non si può dire per le e-bikes. Il primo triciclo caratterizzato dalla presenza di un piccolo motore elettrico, sfrecciò sulle strade di Parigi per la prima volta nel 1881.

Tanti sono i progressi che nel frattempo sono avvenuti e tanti i ciclisti, amatoriali o meno, che prediligono al giorno d’oggi uno stile di vita avventuroso ma in certo senso anche più sicuro, preferendo un percorso su una strada sterrata piuttosto che asfaltata, per motivi di viaggio o di puro divertimento.

È in questo preciso settore di mercato che MV Agusta, noto marchio italiano attivo nel mondo del motociclismo dal 1945, ha deciso di porsi, ma in grande stile, con la gamma di e-bike Lucky Explorer: le atmosfere, la velocità e il fascino delle moto Dakar del passato si mescolano con l’innovazione, la tecnologia e l’avanguardia delle bici del presente, senza perdere il gusto del viaggio.

L’e-bike Lucky Explorer Gravel viene presentata dalla casa motociclistica italiana come "una scossa elettrica all’off-road”. L’ispirazione per questa e-bike arriva da una data precisa: il 26 dicembre 1978, giorno in cui nacque una delle gare motociclistiche più famose al mondo, la Parigi-Dakar, la prima avventura su due ruote che dall’Europa approdava fino al continente africano.

L'immagine epica di Edi Orioli che, a bordo della sua Cagiva Elephant 900, sfreccia nel deserto è ancora ben impressa nelle memorie di molti di noi. Ed è proprio da quell’immagine-simbolo che nasce l'ispirazione per la Lucky Explorer Gravel, in cui si incontrano due elementi comuni sia al mondo del motociclismo che al mondo del ciclismo, quali avventura e libertà.

Evocando le stesse sensazioni, con lo stesso spirito di avventura, MV Agusta affronta questa nuova sfida nel mondo dell’e-gravel, con la sua prima presenza nel mondo del ciclismo su sterrato, con un’attenzione particolare al design e al comfort made in Italy.

Come fotogiornalista del team di Rouleur Italia, ho avuto l’onore di poter partecipare ad una gravel experience in Sardegna a fine aprile, per provare in anteprima la nuova e-bike gravel di MV Agusta, testandola su un percorso di 53 km e con 1100 metri di dislivello e su qualsiasi tipo di terreno.

Foto: MV Agusta

La scheda tecnica riassume le elevate qualità e caratteristiche del prodotto: telaio full carbon, allestito con gruppo completo Campagnolo Ekar, manubrio in carbonio FSA, sella Prologo e coperture Cinturato Gravel di Pirelli, partner commerciale di tutte le e-bike prodotte dall’azienda.

“I nostri prodotti sono progettati nella nostra sede in Italia per garantire la stessa qualità premium e il design delle nostre motociclette” afferma la MV Agusta.

Il telaio intrecciato con fibre di carbonio garantisce flessibilità, mentre la sua estensione contribuisce a migliorare la stabilità e il controllo, anche sui terreni più difficili e sconnessi. Esteticamente, la bici appare ruggente ma alla stesso tempo elegante ed il passaggio interno dei cavi della bicicletta contribuisce a creare questo look accattivante.

La bicicletta è disponibile sia con forcella rigida in carbonio che con forcella Fox 32 K Float AX, entrambe di chiara ispirazione motociclistica, garantendo un mezzo compatto e leggero, ma anche prestante e funzionale sui terreni gravel.

Contribuisce alla resa stabile della bicicletta sulle asperità anche il manubrio in carbonio FSA, con un attacco molto corto per favorire la velocità, anche se a volte a discapito del comfort.

Le ruote, realizzate con cerchi in carbonio da 24mm, profondità 40 mm e 28 raggi, a cui vanno ad aggiungersi le coperture Cinturato Gravel Pirelli, ricordano, come proporzioni, i cerchi e le gomme usati sulle grandi moto italiane degli anni ’30, evocando le più note competizioni di velocità del passato. Una ruota che sulla Lucky Explorer risulta comunque strutturalmente leggera e allo stesso tempo resistente alle asperità della strada, aiutata dalla sicurezza della forcella Fox 32 K.

La Lucky Explorer è dotata di freni a disco Campagnolo - EKAR Ø160mm; l’olio del sistema idraulico, con le sue capacità ammortizzanti, rende morbida la frenata durante la guida su qualsiasi tipo di terreno e asperità, in perfetto abbinamento con l’aderenza dei pneumatici Pirelli.

Il sistema di trazione elettrica è composto da un pacco batterie integrato nel telaio e da un motore elettrico posto direttamente sul mozzo della ruota posteriore. Sul canotto centrale del telaio è presente un comando a pulsante per l’accensione e lo spegnimento della bicicletta, il cambio di assistenza alla pedalata e l’indicazione dello stato della batteria. Il motore MAHLE SmartBike System - X20 Drive Unit Velocità massima - Coppia massima 25Km/h - 55 Nm Batteria MAHLE SmartBike System - 36 V - 350Wh - iX350w Battery Pack ha tre velocità. I pulsanti di aumento o diminuzione di assistenza alla pedalata soni posti a destra e a sinistra in corrispondenza delle leve interne del manubrio, di facile interazione anche durante la pedalata sui terreni più aspri.

Sebbene la Lucky Explorer sia una bicicletta specificamente progettata per la guida su sterrato, MV Agusta ha riconosciuto le sfumature del gravel moderno e l’ha resa confortevole anche per una guida su strada.

MV Agusta spiega che la Lucky Explorer è una bici creata per rappresentare tutti coloro che vogliono spingersi oltre alla semplice avventura e che mirano alla ricerca di una vera e propria esplorazione del territorio. Infatti, la bici ha anche diverse opzioni di montaggio dei bagagli, tra cui supporti per il portapacchi posteriore e supporti multipli per le borracce. 

Da qui l’idea della casa motociclistica italiana di offrire prossimamente una vera e propria Lucky Explorer Experience (in collaborazione con la regione Sardegna) a tutti gli interessati, portando gli utenti alla scoperta dei territori e delle tradizioni di questa regione. «Con Lucky Explorer Experience vogliamo evocare le atmosfere dei grandi raid africani degli anni ’90 e reinterpretarli attraverso il ciclismo off-road in chiave moderna e tecnologicamente attuale, - commenta Matteo Gerevini, Head of Marketing di MV Agusta e-mobility - per consentire a chiunque di accedere a un mondo di avventura, ma allo stesso tempo in un perimetro di assoluta sicurezza». 

“No matter where life takes us, we know where we are from”

 

Per saperne di più, visitate il sito https://emvagusta.com/products/lucky-explorer-gravel

Autore: Alessandra Bucci Immagini: Alessandra Bucci


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