Gent-Wevelgem femminile - Percorso, pronostici e favorite

Gent-Wevelgem femminile - Percorso, pronostici e favorite

Vedremo uno sprint per la vittoria dopo che il gruppo femminile avrà affrontato i venti trasversali di De Moeren e il brutale Kemmelberg?


Testo originale: Rachel Jary

La Gent-Wevelgem è diventata una gara cruciale nel calendario del WorldTour femminile nelle ultime stagioni. In genere offre alle velociste una buona possibilità di vittoria in una grande classica di un giorno, ma in alcune occasioni si sono verificate fughe inaspettate. Quest'anno, l'evento si svolgerá il 26 marzo 2023. Sulla linea di partenza una formazione stellare che comprende le migliori velociste del gruppo con le atlete piú forti che potrebbero tentare audaci attacchi in solitaria.

Il tipico clima belga gioca spesso un ruolo importante in questa corsa, con pioggia e vento laterale che a volte sono fattori cruciali quando si tratta di decidere la vincitrice. Quest'anno il gruppo femminile corre anche sul tosto Kemmelberg Ossuaire, che potrebbe rendere più difficile per le velociste restare in gruppo e avere la possibilità di puntare alla vittoria. La Gent-Wevelgem è sempre emozionante e imprevedibile e, a giudicare dalle corse WorldTour femminili viste finora quest'anno, ci aspettiamo che l'edizione 2023 sia una delle migliori.

Il percorso
Il percorso di 162 km della Gent-Wevelgem inizia nella città di Ypres, passando sotto la Porta di Menin, un monumento commemorativo in onore di coloro che hanno perso la vita durante la Prima Guerra Mondiale nei Campi delle Fiandre. I primi 100 chilometri della corsa sono pianeggianti, con il gruppo che attraversa De Moeren, una zona esposta e paludosa che può essere soggetta a forti venti trasversali.

La prima salita della giornata, lo Scherpenberg, arriva dopo 98 km di corsa e dà il via a una successione di brevi e ripide colline. Dopo lo Scherpenberg, nei 14 km successivi si susseguono il Baneberg, il Monteberg e il Kemmelberg, prima di concedere ai corridori un po' di tregua con un tratto pianeggiante di 7 km.

Immagine: Gent Wevelgem

Ma non durerà a lungo, perché le atlete dovranno affrontare nuovamente lo Scherpenberg e il Baneberg dopo 117 km di gara. L'anno scorso, il gruppo femminile ha affrontato per la prima volta il Kemmelberg Ossuaire (il lato più ripido e lungo della salita del Kemmelberg) e lo farà di nuovo nel 2023. L'Ossuaire del Kemmelberg ha una pendenza massima del 20% ed è ricoperta di ciottoli grezzi; sarà l'ultima occasione che il gruppo avrà per mettere sotto pressione le velociste prima della corsa pianeggiante verso il traguardo.

Fortunatamente per coloro che non amano le forti pendenze, ci sono 34,4 km di pianura che potrebbero consentire a coloro che sono stati distanziati dalle salite di rientrare in lizza per la vittoria. Gli ultimi 20 km sono su strade larghe ed esposte, quindi anche qui c'è il rischio di vento laterale e non è garantito un arrivo in volata quando i corridori arriveranno a Wevelgem.

Favorite

Negli ultimi cinque anni, la Gent-Wevelgem è diventata una corsa tradizionalmente adatta alle atlete più veloci del gruppo, in grado di superare anche la serie di brevi salite che arrivano a metà gara. In campo femminile, la Gent-Wevelgem si è conclusa con un piccolo sprint di gruppo anno dopo anno dal 2016, quando Chantal van den Broek-Blaak vinse la corsa in solitaria con oltre un minuto di vantaggio. Da allora, hanno vinto atlete del calibro di Lotta Henttala, Marta Bastianelli, Kirsten Wild, Jolien d'Hoore, Marianne Vos e, più recentemente nel 2022, Elisa Balsamo.

Elisa Balsamo vince in volata la Gent-Wevelgem 2022 (Immagine: Classiche delle Fiandre)

Quest'anno Elisa Balsamo tornerà a difendere il suo titolo alla Gent-Wevelgem. La ciclista della Trek-Segafredo ha avuto una stagione impressionante finora, arrivando seconda al Trofeo Binda la scorsa settimana e quarta sia alla Ronde van Drenthe che alla Nokere Koerse. Il risultato di Balsamo al Trofeo Binda dimostra che è in grado di arrampicarsi bene. Trek-Segafredo potrebbe avere interesse ad affrontare le salite a metà gara in modo aggressivo per mettere sotto pressione Lorena Wiebes e cercare di farla cadere in modo che non abbia la possibilità di puntare alla vittoria nel finale, oppure potrebbe scegliere di lanciare attacchi con corridori come Elisa Longo-Borghini e Shrin van Anrooij.

Tuttavia, Lorena Wiebes non è l'unica opzione del Team SD Worx in questa gara. Anche se la ciclista olandese sarà senza dubbio la loro scelta se la corsa dovesse concludersi con una volata di gruppo, hanno anche Lotte Kopecky opzione di riserva nel caso in cui Wiebes non sia in grado di sprintare per la vittoria. La Kopecky ha avuto finora una stagione stellare, vincendo sia la Nokere Koerse che la Omloop het Nieuwsblad e arrivando seconda alla Strade Bianche. Potrebbe sfidare le altre in uno sprint di gruppo, ma cercherà sicuramente anche di cogliere l'opportunità di un'altra vittoria in solitaria.Lorena Wiebes festeggia il secondo posto dietro la Kopecky alla Nokere Koerse (Foto: David Pintens/Getty)

Charlotte Kool del Team DSM è un'altra ciclista che si giocherà le sue chance alla Gent-Wevelgem 2023. La giovane sprinter olandese ha aperto bene la stagione all'UAE Tour, dove ha battuto la sua ex compagna di squadra Wiebes in due occasioni, quindi sarà fiduciosa sulla sua velocità di arrivo se sarà ancora in lizza alla fine della corsa. Tuttavia, Kool non è riuscita a scalare come alcune delle altre velociste alla Omloop het Nieuwsblad, quindi il suo ostacolo principale sarà sopravvivere alle salite che si presentano a metà gara. Se non ci riuscirà, Pfieffer Georgi potrebbe essere l'atleta che il Team DSM riporterà alla vittoria nella Gent-Wevelgem.

Un'altra sprinter che ha buone possibilità di vittoria è Marta Bastianelli dell'UAE Team ADQ. L'italiana ha vinto questa corsa nel 2018, quindi conosce bene il terreno e ha già ottenuto una vittoria in questa stagione a Le Samyn des Dames.

Anche Lotta Henttala della AG Insurance-Soudal Quick Step è un'ex vincitrice della Gent-Wevelgem e la ciclista finlandese ha iniziato alla grande la sua prima stagione di ritorno in gruppo dopo aver avuto un figlio, con due piazzamenti tra i primi dieci sia alla Ronde van Drenthe che alla Nokere Koerse. Henttala non è in grado di battere atlete del calibro di Wiebes e Kool, ma sembra diventare sempre più forte a ogni gara. Nella lista dei partenti della AG Insurance-Soudal Quick Step c'è anche la kiwi Ally Wollaston, reduce da una campagna su pista di grande successo. Se riuscirà a convertire questa velocità su strada, Wollaston potrebbe essere una seria concorrente per la Gent-Wevelgem.

Shari Bossuyt davanti alla Omloop het Nieuwsblad (Immagine: David Stockman/Getty)

Emma Norsgaard, della Movistar, è una ciclista in grado di arrampicarsi bene e di spingere nel finale, quindi potrebbe essere un'atleta da tenere d'occhio se arriva al traguardo in un gruppo ridotto e ha la possibilità di lottare per la vittoria. Anche il duo Maike van der Duin e Shari Bossuyt della Canyon/SRAM racing è una forza da tenere in considerazione quando si tratta di sprint di gruppo e ha anche Kasia Niewiadoma nella sua formazione come opzione per un attacco solitario a lungo raggio. La FDJ-Suez è priva di una velocista di spicco (anche se Clara Copponi è in grado di dare una scossa veloce se è in giornata positiva), ma Grace Brown è sempre una ciclista pericolosa quando si tratta di attacchi coraggiosi e opportunistici che possono sconvolgere i treni di testa. Coryn Labecki e Anna Henderson saranno le atlete da tenere d'occhio della Jumbo-Visma e vale la pena tenere d'occhio anche la campionessa francese Audrey Cordon-Ragot dello Zaaf Cycling Team.

Alexandra Manly del Team Jayco Alula (Immagine: Zac Williams/SWpix)

Anche il Team Jayco Alula potrebbe avere la possibilità di ottenere un risultato importante a Gent-Wevelgem, avendo una squadra ricca di talenti per gli sprint, tra cui Ruby Roseman-Gannon, Letizia Paternoster e Alexandra Manly. Elinor Barker del Team UNO-X si sta sviluppando bene in questa stagione e potrebbe essere adatta al terreno della Gent-Wevelgem, ma Maria Giulia Confalonieri potrebbe essere la velocista che la squadra decide di sostenere. Human Powered Health ha delle opzioni con Alice Barnes e Daria Pikulik.

Nel complesso, sarà una battaglia per le velociste rimanere con il gruppo sulla dura salita finale, ma quelle che riusciranno ad arrivare in cima avranno la possibilità di puntare alla vittoria in quello che si prevede sarà uno sprint di gruppo ridotto. Tuttavia, anche le squadre dei velocisti dovranno stare attente ai corridori che tentano una fuga furtiva: ci sono molti corridori forti nella lista di partenza.

Pronostici

Pensiamo che Lorena Wiebes del Team SD Worx riuscirà a superare le salite a metà gara e a vincere in volata. La ciclista olandese è spesso imbattibile quando riesce a prendere il largo sul traguardo e, a giudicare dalle sue prestazioni all'Omloop het Nieuwsblad, è più probabile che riesca a rimanere nel gruppo sulle salite più ripide rispetto alle sue rivali in volata..

Immagine di copertina: Flanders Classics

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