Fatta a mano in Italia e con un peso di soli 6,7 kg, ma a un prezzo competitivo per il "ciclista di tutti i giorni": la nuova Basso Sempre Veloce mantiene le promesse

Il nuovo modello di punta del marchio veneto si propone di soddisfare sia il ciclista competitivo che l'appassionato attento ai dettagli.

Autore: Simon Smythe Immagini: Basso

Una bici moderna, performante, in carbonio di alta gamma, interamente prodotta in Italia, ma con un prezzo inferiore rispetto ai modelli top realizzati in Asia dai grandi marchi? Può sembrare improbabile, ma è esattamente ciò che promette la nuova ammiraglia di Basso.

La Sempre Veloce, nella configurazione di punta con Campagnolo Super Record Wireless S o SRAM Red AXS, ha un prezzo di 11.999 euro.

Di solito, la scelta è tra un monoscocca aerodinamico di produzione asiatica proposto da un marchio WorldTour o un telaio artigianale "tube-to-tube" realizzato in Italia da una tradizionale azienda familiare.

Inoltre, Basso presenta un’altra importante scelta: puntare su una bici da gara progettata per atleti professionisti, “spesso a scapito del comfort e della versatilità”, oppure optare per una bici all-road che privilegia il comfort e l’adattabilità, ma “sacrifica alcuni elementi di performance come leggerezza e aerodinamica”. La Sempre Veloce, dice Basso, “rompe questa dicotomia offrendo una bici che si colloca a metà strada. Combina prestazioni di livello race con l’adattabilità e il comfort richiesti dai ciclisti di tutti i giorni”.

Pur non sponsorizzando una squadra WorldTour – anche se in passato ha sostenuto team minori come il CAMS Basso femminile, oggi DAS-Hutchinson – Basso sottolinea che questa è una scelta strategica. Nel comunicato stampa della Sempre Veloce, l’azienda afferma che l’assenza di un team WorldTour è un vantaggio: “Ci siamo concentrati interamente sui ciclisti reali, progettando una bici che rappresenta il perfetto equilibrio tra prestazioni da gara e usabilità quotidiana”.

Basso Sempre Veloce Fuga barL'azienda è stata fondata nel 1977 da Alcide Basso, fratello del campione del mondo del 1972 Marino Basso, e in occasione del 45º anniversario ha lanciato un'edizione speciale e limitata della Diamante SV, la bici di punta di quell'epoca. La nuova Sempre Veloce è il nuovo modello di punta ed è stata aggiornata per rispondere alle esigenze del ciclista moderno. È progettata per ospitare pneumatici fino a 35 mm di larghezza e introduce una geometria completamente rinnovata, sviluppata da Basso in collaborazione con gli specialisti italiani di bike fitting 4 Performance Bike Fit Studio. Il telaio presenta uno stack più alto rispetto alla geometria da gara tradizionale e uno sloping con un tubo sella accorciato di 25 mm rispetto alle geometrie classiche di Basso, consentendo così uno stacco di reggisella maggiore per garantire un comfort superiore. Secondo Basso, sono disponibili sette misure di telaio con sovrapposizioni per garantire a ogni ciclista una vestibilità personalizzata, 16 opzioni di manubrio integrato in due design distinti e due opzioni di arretramento del reggisella. Poiché ogni Sempre Veloce viene costruita su specifiche individuali, viene eliminata una delle difficoltà più comuni – e dei costi associati – legate alla necessità di sostituire il cockpit integrato per adattarlo a una diversa misura, garantendo così una personalizzazione completa senza compromessi.

Basso Sempre Veloce seatpost and seat tube

Basso dà priorità alla migliore posizione possibile per il ciclista rispetto ai miglioramenti aerodinamici, ma ha comunque ridotto del 16% l'area frontale della Sempre Veloce rispetto alla Diamante SV. Inoltre, tutti i tubi presentano un profilo kammtail, che combina aerodinamica ed efficienza strutturale. Secondo Basso, la rigidità del movimento centrale e del tubo sterzo è stata notevolmente aumentata, mentre la rigidità del triangolo posteriore, in corrispondenza dell'asse, è stata mantenuta a un livello costante.

La Sempre Veloce è dotata di un movimento centrale pressfit da 85,6 mm, che fornisce una base ampia per il tubo obliquo e i foderi inferiori del carro posteriore. È spesso sottolineato che i cigolii nei movimenti centrali pressfit si verificano solo se il telaio non è costruito con sufficiente precisione, e Basso sembra avere piena fiducia nei propri processi produttivi.

Basso Sempre Veloce front

Il telaio della Sempre Veloce è realizzato in fibra di carbonio Torayca T1100 e T1000 e, nella taglia 53, senza verniciatura né componenti, ha un peso dichiarato di soli 780 g. Nella configurazione top di gamma, in taglia 56, con Shimano Dura-Ace Di2 e ruote DT Swiss ARC 1100, Basso dichiara un peso complessivo di 6,7 kg.

Per quanto riguarda i prezzi, la Sempre Veloce nella versione di punta con Campagnolo Super Record S Wireless o SRAM Red AXS è proposta a 11.999 euro. La configurazione con Shimano Dura-Ace ha un prezzo di 11.799 euro, mentre la versione "entry level" con Shimano Ultegra è disponibile a 7.949 euro. È possibile acquistare anche il kit telaio al costo di 4.999 euro. Sono disponibili quattro colorazioni, tutte realizzate internamente a Bassano del Grappa.

La Sempre Veloce è inoltre il primo modello di Basso a offrire una garanzia di cinque anni, un chiaro segno dell'impegno dell'azienda verso la qualità e le prestazioni durature.

Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale di Basso.

Autore: Simon Smythe Immagini: Basso

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