Distanza: 148 km
Luogo di partenza: Clermont-Ferrand
Luogo di arrivo: Mauriac
Tipo di tappa: Collinare
Orario di partenza: 13:05 CEST
Orario di arrivo (circa): 17:18 CEST
Il Massiccio Centrale è rinomato per le sue montagne e i suoi altipiani, che coprono il 15% della Francia. Ha giocato spesso un ruolo nel Tour de France, in quanto funge da collegamento tra i Pirenei e le Alpi, offrendo tappe emozionanti alle atlete che attraversano il terreno ondulato. Con oltre 9.000 montagne nominate nella regione, il Massiccio Centrale offre un parco giochi pieno di divertimento sia per i ciclisti che per gli organizzatori di gare. La vetta più alta della zona è il Puy de Sancy, un antico stratovulcano rimasto inattivo per circa 220.000 anni.
Sebbene il Puy de Sancy sia famoso per lo sci piuttosto che per il ciclismo, il Tour de France Femmes costeggerà la vetta attraversando il Mont-Dore lungo il percorso verso Mauriac. Tuttavia, ci sono altre vette all'interno del Massiccio Centrale che hanno un forte legame con il ciclismo, in particolare con il Tour, tra cui il Puy de Dôme e il Mont Aigoual. Sebbene il percorso del Tour de France Femmes di quest'anno non includa queste salite leggendarie, il terreno accidentato della regione rende comunque le tappe emozionanti e impegnative che possono avere un forte impatto sulla classifica generale della corsa.
Profilo Tappa 2 dal sito ASO
La seconda tappa, con partenza da Clermont-Ferrand, presenterà una giornata impegnativa per il gruppo femminile, che dovrà affrontare sei salite classificate. Con diverse salite brevi ma ripide, possiamo aspettarci che le contendenti alla classifica generale si diano battaglia per ridurre al minimo le perdite di tempo. La prima salita categorizzata si presenta dopo un tratto di graduale salita dalla città, a circa 40 chilometri dall'inizio della tappa. La Côte du Mont-Dore, pur essendo breve (1,3 km), vanta una media del 6,6% e rappresenta un trampolino di lancio per i corridori desiderosi di cogliere qualsiasi opportunità. Il resto della prima metà della tappa è costituito per lo più da tratti in discesa, ad eccezione della Côte de la Stèle.
Le salite si concentrano nell'ultima parte della tappa, quando le atlete entrano nel circuito finale intorno a Mauriac. Il circuito inizia con la Côte des Plaines, una salita di 4,5 km con una pendenza media del 5,5%. Senza sosta, il gruppo affronterà la Côte des Boissières e la Côte de Merlhac prima di incontrare la salita decisiva a soli 500 metri dal traguardo. Questa salita finale potrebbe rivelarsi il fattore determinante per decidere il vincitore della tappa.
Favorite in gara
La seconda tappa del Tour de France Femmes 2023 offre un profilo ancora più duro rispetto alla tappa di apertura e ci aspettiamo di vedere un contingente simile di corridori in lotta per la vittoria. Sembra troppo difficile per le velociste superare le cinque salite classificate di oggi e sembra che non sarà il Tourmalet a regalarci tutta l'azione della classifica generale di quest'anno. Potremmo aspettarci che alcuni delle principali contendenti alla classifica generale siano in lizza per una vittoria di tappa nel secondo giorno di gara.
Una ciclista che potrebbe voler fermare tutto questo, tuttavia, è l'attuale maglia gialla Lotte Kopecky della SD Worx. Pur non essendo una scalatrice pura, la ciclista belga ha dimostrato di essere più che capace di affrontare le salite più brevi e incisive quando ha vinto la tappa d'apertura del Tour e cercherà di vincere di nuovo e di mantenere la maglia gialla nella seconda tappa. Tuttavia, l'SD Worx ha anche altre opzioni, come Demi Vollering, che potrebbe tentare una mossa solitaria se le desse la possibilità di guadagnare tempo sulle rivali in classifica, e Marlen Reusser, anch'essa adatta a un attacco a lungo raggio.
Al di fuori di SD Worx, Ashleigh Moolman di AG Insurance-Soudal-Quick Step è un'altra delle pretendenti alla vittoria di oggi, si è comportata bene nella tappa di apertura e ha tagliato il traguardo con la frustrazione di aver perso la vittoria. Lo stesso si può dire per Marianne Vos della Jumbo-Visma, che ha sfiorato la vittoria nella prima tappa e potrebbe fare bene anche oggi, ma dipende dalla capacità di superare le salite. Sappiamo tutti che non bisogna sottovalutare la Vos.
La FDJ-Suez ha dichiarato di venire al Tour de France Femmes con l'obiettivo di vincere una tappa e la seconda tappa potrebbe essere un'occasione perfetta per la squadra francese. Cecilie Uttrup Ludwig apprezzerà il terreno ondulato e duro e potrebbe avere una chance, così come Marta Cavalli o Évita Muzic: la FDJ ha diverse opzioni. Dalla Lidl-Trek, Elisa Longo Borghini è la migliore opzione per la squadra americana, è apparsa forte nella prima tappa e probabilmente andrà ancora meglio in una tappa con più salite.
Anche Kasia Niewiadoma ed Elise Chabbey della Canyon/SRAM potrebbero avere una chance, così come Liane Lippert (Movistar). Lippert potrebbe però avvalersi dei servizi della campionessa uscente del Tour Annemiek van Vleuten, che potrebbe avere delle chance nella seconda tappa.
Anche Mavi García del Liv Racing TeqFind è una ciclista che potrebbe ottenere buoni risultati nella tappa odierna, così come Veronica Ewers dell'EF Education-Tibco-SVB.
Pronostico
Scommettiamo su Ashleigh Moolman per la vittoria di oggi. La ciclista sudafricana è apparsa forte nella prima tappa e sarà ancora più adatta al terreno di oggi.